Attivo il nuovo sito venetoadassisi.it

Da domenica 18 maggio è attivo il nuovo sito internet dedicato all'iniziativa "Il Veneto ad Assisi".
L'indirizzo da digitare è
www.venetoadassisi.it
Da questo momento l'attività di questo blog è limitata alle news (leggi sotto questo post).
Invitiamo tutti i naviganti web a raggiungere il nuovo sito che proporrà di volta in volta tutti i principali aggiornamenti e contributi da parte della Commissione preparatrice.
___________________________________________

venerdì 3 ottobre 2008

Dal Veneto in pellegrinaggio verso Assisi

.
Dal Veneto in pellegrinaggio verso Assisi

di Francesco Dal Mas

Pellegrini ad Assisi «per riscoprire i valori alti del vivere insieme, illuminati dalla luce del Vangelo».
È il significato, profondo e di stretta attualità, che il patriarca Angelo Scola ed i vescovi del Veneto danno all’offerta dell’olio per la lampada votiva dei Comuni d’Italia presso la tomba di san Francesco.
Olio che quest’anno, il 4 ottobre, verrà portato dal Veneto, con un pellegrinaggio che sarà accompagnato dalle autorità, in testa il governatore del Veneto, Giancarlo Galan, ed il sindaco di Venezia, Massimo Cacciari.
L’offerta dell’olio avverrà con una solenne cerimonia sabato mattina ad Assisi, mentre il pellegrinaggio maturerà le prime tappe già venerdì.
L’accensione della lampada che arde tutto l’anno si ripete dal 4 ottobre 1939, quando Pio XII proclamò Francesco d’Assisi patrono d’Italia.
Il Veneto, che ha già assolto questo compito tre volte ­ nel 1950, 1970 e 1988 - si sente particolarmente legato alla figura e alla spiritualità del santo.
Come ricordano i vescovi, «la storia di questo fecondo legame affonda le sue radici nei brevi accenni delle fonti francescane che narrano della sosta di san Francesco a Venezia al ritorno dalla Terra Santa, nella primavera del 1220».
E il Veneto, «come l’Italia tutta, è oggi chiamata ad affrontare la sfida dell’incontro di popoli e culture diversi: viviamo un tempo di mobilità umana straordinaria che ci offre l’opportunità di comprendere l’ansia di san Francesco di portare a tutti i popoli, cristiani, musulmani e seguaci di altre religioni, la parola del Vangelo».
Ricordando che «il centro del messaggio di Francesco è l’annuncio gioioso della paternità di Dio in cui tutti gli uomini e le creature si riconoscono fratelli e imparano a tessere relazioni nuove», i vescovi evidenziano che ad Assisi «riascolteremo l’invito di san Francesco a fare del Vangelo l’unica e vera ispirazione delle nostre scelte personali e comunitarie. Il suo esempio ci ricorderà che siamo cittadini del cielo. Iscritti a quell’anagrafe, possiamo chiamare con tutta verità 'Padre nostro' il Padre che sta nei cieli, percorrendo le vie dell’accoglienza e della solidarietà, per fare delle nostre case e delle nostre città il luogo dell’incontro, del dialogo, della con­divisione, della pace».

Gli appuntamenti ufficiali ad Assisi iniziano oggi alle16.30 in Piazza Garibaldi dove si terrà il primo incontro tra le delegazioni della Regione Veneto con le autorità municipali; da qui partirà il corteo verso la Basilica di Santa Maria degli Angeli in Porziuncola dove avverrà la solenne commemorazione del Transito, presieduta dall’arcivescovo di Padova, Antonio Mattiazzo. Domani alle 9 nella Basilica superiore di San Francesco si svolgerà la solenne concelebrazione eucaristica nella Cappella papale presieduta dal patriarca di Venezia cardinale Angelo Scola. Prima del 'Gloria' il sindaco di Venezia, Massimo Cacciari, riaccenderà la Lampada votiva dei Comuni d’Italia con l’olio offerto dal Veneto.

da "Avvenire", 3 ottobre 2008.

Nessun commento: